Il reddito che il proprietario ricava dalla locazione di un fabbricato è tassato in maniera diversa a seconda del regime di tassazione scelto. È possibile, infatti, distinguere un regime “ordinario” di tassazione da un nuovo sistema agevolato e alternativo, “cedolare secca”.
Nel regime ordinario, l’imponibile sul quale si deve calcolare l’Irpef dipende dal tipo di contratto stipulato (ad esempio, se l’immobile è locato in regime di libero mercato, il reddito da assoggettare all’Irpef è dato dal valore più alto tra la rendita catastale (rivalutata del 5%) e il canone di locazione ridotto del 15%).
2A) Tipologia di contratti interessati alla registrazione
Il CAF UIL consente la registrazione telematica di 28 tipologie di contratti, tra le quali:
2B) Versamento dell’imposta di registro
L’imposta di registro nel regime ordinario è dovuta nelle seguenti misure:
È previsto un importo minimo di versamento di 67 euro.
2C) Termini
Il termine per la registrazione del contratto di locazione è di 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza (se anteriore). Se la durata del contratto non supera i 30 giorni complessivi nell’anno, non si è obbligati alla registrazione del contratto.
2D) Come si paga
L’imposta viene pagata in via telematica contemporaneamente alla registrazione del contratto.
Per eseguire i versamenti telematici, occorre essere titolari di un conto corrente bancario o postale.
Il pagamento telematico può essere effettuato anche per le annualità successive alla prima, per le proroghe, anche tacite, per le cessioni e le risoluzioni.